Un incontro aperto a chi la scuola la vive, a chi la gestisce e a chi la pensa. Un simposio a cui sono invitati coloro che della scuola sono portatori di sogni e bisogni (studenti e famiglie), coloro che della scuola ne fanno una professione e una missione (docenti e dirigenti, direttori e collaboratori) e coloro che la scuola la servono ma non se ne servono (esperti e rappresentanti politici).
Il 28 e 29 agosto, l’ALS “metterà sul tavolo” i problemi, quelli mai risolti e quelli nuovi, accoglierà soluzioni e idee, proporrà strategie e innovazioni e le presenterà alle istituzioni politiche e amministrative.
Una la parola d’ordine per partecipare: dialogo.
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31/08/2020 – Il Sud Online